CAGLIARI. Il venerdì nero dei cieli, che oggi lascerà a terra centinaia di passeggeri in Italia, non risparmia l'Isola. E i disagi per i sardi che vogliono tornare a casa, in vista delle feste natalizie, sono tanti. All'aeroporto di Cagliari sono già dieci i voli cancellati: tutti nella fascia oraria compresa tra le 10 e le 16 di questo pomeriggio. Tra le tratte interessate ci sono Roma e Milano, ma anche Treviso e Catania. In arrivo dagli aeroporti nazionali, ma anche in partenza da Elmas.
Cinque in totale i voli cancellati verso l'aeroporto sardo, tra Alitalia e Ryanair: il Treviso-Cagliari delle 13.20, il Roma Fiumicino-Cagliari delle 14.10 e delle 16.10, il Milano Linate-Cagliari delle 15.25 e il Catania-Cagliari delle 17.35. Forti disagi anche per chi invece sarebbe dovuto partire dal capoluogo sardo: cancellato il volo Ryanair delle 9.55 per Treviso, entrambi i voli Alitalia verso Fiumicino (quello delle 13.50 e delle 15), quello Ryanair per Catania delle 14.25, e il Milano Linate (Alitalia) delle 16 e 10. Dall'Enav a Ryanair sono tanti gli scioperi in programma nel corso della giornata, con diverse fasce d'orario a rischio. La protesta dei controllori di volo dell'Enav partirà alle 13, i dipendenti della low-cost irlandese incroceranno le braccia fino alle 17. Possibili disagi anche per chi viaggia con la compagnia spagnola Vueling, che ha indetto uno sciopero di quattro ore (dalle 10 alle 14). Nello stesso orario sciopereranno anche i dipendenti dell'Enac. I passeggeri sardi potranno tirare un sospiro di sollievo solo nelle fasce orarie garantite - dalle 8 alle 10 e dalle 18 alle 20. Lo sciopero Enac avrà ripercussioni anche su Alitalia (dove protesteranno i lavoratori del Cub).
E di forti disagi sotto Natale ha paura anche il numero uno di Ryanair: Michael O'Leary, dopo 30 anni di chiusura, ha ceduto alle richieste dei piloti e ha accettato di trattare con i sindacati. Con una lettera inviata ai propri dipendenti di cabina, che minacciavano azioni fuori controllo a Natale, il capo della low-cost ha ammesso di voler cedere il passo alle trattative con i sindacati europei: “I voli di Natale sono molto importanti per i nostri clienti e per questo parleremo con i piloti. Chiediamo però in cambio la cancellazione delle proteste”.