CAGLIARI. Tempi bui per le famiglie: spenderanno mille euro in più all’anno per pagare le bollette della luce e del gas. Per il primo trimestre si prospetta una stangata pari al 55 per cento per la luce e al 41 per il gas. Lo ha fatto sapere l’Arera, precisando anche che, senza gli interventi del Governo per tamponare il caro prezzi, gli aumenti sarebbero arrivati al 65 per cento per l’elettricità e al 59,2 per il gas. “I pesantissimi aumenti creano notevoli disagi alle famiglie e alle imprese”, dice Giorgio Vargiu, presidente regionale di Adiconsum, “i consumatori pagheranno sia i costi diretti sulle loro bollette fino ad arrivare a mille euro in più per famiglia, che quelli indiretti, perché le imprese scaricheranno sui consumatori i rincari aumentando i prezzi dei prodotti. E anche i 7 miliardi del governo sono soldi dei cittadini”.
Per questo Adiconsum allo Stato chiede più soldi. “Sono largamente insufficienti visto l’aumento esponenziale di questi prezzi”. Ma le richieste sono anche per Arera. “Al momento ha scaricato solo sui consumatori l’aumento delle tariffe, ma ci sono imprese che stanno facendo extraguadagni, è necessario che si alleggeriscano i costi per le piccole imprese e le famiglie”. Ma non basta. ”Bisogna fare una riforma della struttura degli oneri generali di sistema, lo chiediamo da tanto tempo, ma è arrivato il momento di togliere alcuni costi che vengono scaricati sulle bollette energetiche. Inoltre una controriforma della struttura tariffaria: nel 2017 è stato stabilito un aumento per chi consuma di meno, si deve invertire la rotta”. C’è un ulteriore problema sollevato da Vargiu, quello delle famiglie che già sono in povertà energetica. “Non basta il bonus sociale, è necessario fare di più, altrimenti quelle più bisognose non ce la faranno”.