CAGLIARI. L’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto in determinati giorni e zone della città non piace a chi frequenta il centro di Cagliari. Quattro intervistati su sei sono contrari. “Ho fatto due vaccini e prenotato anche la terza dose”, spiega una signora che passeggia senza il dispositivo di protezione, “mi sembra però che a pagarne le conseguenze siamo sempre noi vaccinati, secondo lei devo uscire con il calendario in mano per capire dove e a che ora devo usare la mascherina?”.
Anche secondo una ragazza che passeggia nel Largo Carlo Felice insieme a un’amica “non ha molto senso. Vedendo come sono andate le cose, gli assembramenti o meno ci sono stati anche prima, prima ora a dicembre non sono d’accordo”.
“Io la indosso per non avere problemi, ma la trovo una cosa assolutamente inutile”, dice una ragazza che passeggia con la mascherina ben indossata, “atteniamoci alle regole e speriamo di uscirne, ma tanto è da due anni che cerchiamo di uscirne e non ne usciremo più”.
Un signore indossa la ffp2 e non può che essere d’accordo con le nuove disposizioni del Comune di Cagliari. “Assolutamente sì”, dice con convinzione, “i contagi sono sempre in aumento, e come medico non posso dire diversamente”. “Utilizzare la mascherina è importante”, dice un altro signore, anche lui indossa la ffp2, “ma l’obbligo non è giusto, ognuno è libero di fare quello che vuole, se poi uno rischia di prendersi la malattia, si prende le conseguenze”. “Non penso sia assolutamente necessario”, tiene a precisare un signore che tiene la mascherina abbassata perché sta fumando, “ma è una misura di prevenzione in più che alla fine dei conti non è che sia così punitiva”.