CAGLIARI. Da una parte i numeri: sono più che buoni. Dall’altra c’è la speranza. Perché solo di speranza si tratta per adesso. Tutti attendono il passaggio della Sardegna in zona gialla. E potrebbe arrivare già da lunedì 10 maggio, anziché dal 17. Si utilizza il condizionale perché di certo ora non c’è nulla. Se non interlocuzioni informali tra l’assessore alla Sanità Mario Nieddu e il ministro Roberto Speranza. Appuntamento oggi durante la commissione Salute della conferenza delle regioni quando l’assessore Nieddu chiederà con forza di far entrare l’Isola in fascia gialla da lunedì.
“Bisogna cambiare. Speriamo che ci seguano anche le altre regioni”, dice l’assessore che ribadisce un concetto più volte espresso, “la Sardegna ha numeri da zona gialla già da tre settimane”.
Prosegue, a rilento, intanto la campagna vaccinale. “È dovuta alla scarsità dei vaccini AstraZeneca”, dice l’assessore alla Sanità che risponde anche dopo le polemiche scaturite dopo le notizie divulgate sulle vaccinazioni ai pazienti fragili: "Ni abbiamo numeri reali, ci sono stati rifiuti o richiesti di spostamenti”.