CAGLIARI. "Basta coprifuoco": è la scritta che campeggiava sullo striscione sollevato dai militanti di Fratelli d'Italia nella notte del 30 aprile a Cagliari, poco prima delle 22, durante un flash mob andato in scena in contemporanea con altre piazze italiane.
La manifestazione ha avuto lo scopo di sostenere la battaglia di Fratelli d’Italia per l’abolizione del coprifuoco, "dopo il recente voto contrario delle forze di maggioranza del Governo Draghi alla mozione presentata dal Presidente Giorgia Meloni, che chiedeva l’abolizione della misura di limitazione della libertà personale dei cittadini"
"Il coprifuoco è una misura totalmente anti-costituzionale: di fatto, ci vogliono educare a stare a casa, ma nessuno può impedire agli italiani di uscire e avere orari per farlo. Per questo, oggi noi siamo in piazza e, per questo, con il nostro leader Giorgia Meloni, combatteremo sino alla fine per dire “no” al coprifuoco", è il commento di Antonella Zedda, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia.
"A quanto pare, il Comitato Tecnico Scientifico non è mai stato consultato su questo: è solamente una misura repressiva da parte del Governo. Tutte le altre forze politiche della maggioranza che compongono il Governo dicono che lo vogliono abolire: semplicemente, hanno bocciato una nostra mozione e un nostro ordine del giorno che chiedeva l’abolizione di questa misura che, ripeto, non serve a limitare il contagio ma a limitare la nostra libertà personale", rincara la dose il Deputato Salvatore Deidda.
"A Cagliari questa sera abbiamo voluto lanciare un messaggio al Governo: basta al coprifuoco, che è la norma più liberticida che sia stata adottata per affrontare questa pandemia, senza che in realtà abbia portato alcun effetto nella limitazione dei contagi", chiosa Marco Porcu, Coordinatore Provinciale di Cagliari.