PALERMO. Dieci imprenditori e funzionari pubblici sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza per un giro di mazzette e appalti pilotati della Sanità siciliana.Tra questi figurano Antonio Candela, coordinatore della struttura regionale per l'emergenza Covid-19 e Fabio Damiani, direttore della Asp di Trapani.Disposto il sequestro di 7 società site in Sicilia e Lombardia. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di corruzione. Nel mirino le gare della Centrale unica di committenza regionale e dell'Asp di Palermo per circa 600 milioni di euro.