CAGLIARI. La giunta regionale si impegnerà a trovare 20 milioni per i settori diversi dall'ovicaprino. Scongiurata dunque la grande manifestazione annunciata da Coldiretti per martedì 5 settembre. L'annuncio arriva a margine del "Tavolo verde" tenutosi questa mattina nella sede dell'assessorato regionale all'Agricoltura di via Pessagno tra l'assessore Pier Luigi Caria, il governatore Francesco Pigliaru e i vertici di Coldiretti e Agrinsieme Sardegna.
Disinnescata nei giorni scorsi la minaccia di una nuova calata dei pastori sardi su Cagliari, la Regione supera anche lo scoglio della protesta annunciata nelle scorse settimane dalla confederazione dei coltivatori diretti. Le risorse - da destinarsi ai settori cerealicolo, vitivinicolo, olivicolo, ortofrutticolo, apistico e dei bovini da carne e latte - dovranno essere individuate tra le pieghe della legge di bilancio, del Piano di sviluppo rurale, del Fondo di solidarietà nazionale per le calamità naturali e di fondi ad hoc destinati a interventi di carattere strutturale.
Nei prossimi giorni il presidente Pigliaru, gli assessori regionali all'Agricoltura e al Bilancio Pier Luigi Caria e Raffaele Paci, i presidenti delle commissioni Bilancio e Agricoltura in Consiglio regionale Francesco Sabatini e Luigi Lotto, e i capigruppo dei partiti in Consiglio si incontreranno per stabilire le linee guida degli impegni da assumere sulla base dell'accordo raggiunto in giornata.