CAGLIARI. Entra nel vivo l'eccezionale fase di calore su Mediterraneo centro occidentale, Sardegna compresa. Un flusso di aria molto mite proveniente dalle Canarie e dal Marocco interesserà la penisola iberica, la Francia e parte della penisola italiana determinando un repentino aumento delle temperature che si porteranno oltre i 20°C. Seguirà da mercoledì un brusco calo termico con ritorno a condizioni prettamente invernali, seppur con scarsi fenomeni.
Lunedì condizioni generali di stabilità e bel tempo con cieli che risulteranno spesso poco nuvolosi, specialmente sui settori centro meridionali e orientali. Qualche nube sarà possibile, bassa e non accompagnata da precipitazioni, sul Sassarese, l'interno Oristanese e la Barbagia. Temperature in aumento sia nei valori minimi che massimi. Nelle ore centrali del giorno saranno addirittura possibili picchi fino a 22°C/23°C sulle coste e piane orientali, il basso Sulcis, il medio e basso Campidano e il Cagliaritano. Venti moderati di maestrale con raffiche fino a 60 km/h sulle bocche di Bonifacio e sui principali crinali montuosi. Mari pertanto mossi. Localmente molto mosso il Mare di Sardegna.