"Anas consegnerà alla nuova impresa i lavori della Nuova 195 a settembre": questa era la promessa fatta il 29 luglio dal responsabile della società delle strade in Sardegna, Valter Bortolan. Ma tra Cagliari e Pula, finora, non si è mosso nulla, nonostante il cronoprogramma degli interventi concordato anche in Prefettura. Perché le criticità sulla Statale del versante occidentale del golfo degli angeli sono un problema di ordine pubblico. Lo sanno bene i sindaci della zona. Come Francesco Dessì, primo cittadino di Capoterra.
"Siamo stati abbandonati dall'Anas che ci aveva promesso la nuova 195. Un'azienda non può tradire una promessa in questo modo" ha dichiarato Dessì.
I problemi sulla 195 si intensificano durante la stagione estiva, quando la costa si riempie di turisti. Ma restano, e sono vissuti da chi la percorre tutti i giorni, anche nel resto dell'anno. E Pula è uno dei centri più svantaggiati.
"Qualcuno propone un commissariamento dell'Anas", ha dichiarato la sindaca Carla Medau, "una soluzione che non spetta certo a me valutare. Ma se la Regione prendesse questa decisione sarebbe una posizione forte".