CAGLIARI. Gli uffici del Comune di Cagliari sono al lavoro da questa mattina per trovare una soluzione al problema dell’istituto di via Zucca scoppiato nelle mani della Giunta Truzzu (QUI LA NOTIZIA). L'origine della grana risale a 30 anni fa, quando è stato occupato il terreno di Pirri, alla fine di via Su Planu, per la costruzione di una scuola. Ieri è arrivato il verdetto del Tar: l’occupazione era illegittima e ora i proprietari - le famiglie Ambu e Piacciu - devono essere risarciti. Non solo: c'è da liberare lo stabile. La questione ora non è solo economica (milionaria), ma anche sociale. Perché quella scuola negli anni è stata occupata abusivamente.
“Noi non possiamo sostituirci a un’agenzia immobiliare per trovare sistemazione a famiglie che hanno deciso di occupare abusivamente un edificio”, ha spiegato l’assessore alle Politiche per la casa Alessio Mereu, “stiamo ancora cercando di capire quante persone ci sono all’interno e soprattutto dobbiamo ricordarci che ci sono cagliaritani in graduatoria che hanno diritto a una casa e non occupano edifici abusivamente perché hanno una cultura diversa”.