ANCONA. "Non si può morire così a quindici anni. Una speranza per i tredici feriti gravi ancora ricoverati e un impegno: trovare i responsabili di queste sei vite spezzate". Il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini commenta così la strage di Corinaldo, vicino ad Ancona, dove questa notte hanno perso la vita sei persone, schiacciate dalla calca in discoteca (QUI LA NOTIZIA).
Oltre alle sei vittime c'è ancora preoccupazione per i tanti feriti, alcuni ricoverati in gravi condizioni in ospedale. Il panico tra la folla di ragazzi che attendevano l'inizio del concerto di Sfera Ebbasta sarebbe stato scatenato da uno spray urticante, diffuso nell'aria, che avrebbe fatto scappare tutti dalla sala centrale verso le uscite di sicurezza. Secondo le prime ricostruzioni sarebbe crollata una balaustra in una delle uscite d'emergenza e decine di persone sarebbero cadute una sopra l'altra.
Salvini aggiunge: "Oggi alle 11 in Piazza del Popolo un minuto di silenzio per ricordare questi ragazzi".