CAGLIARI. I ricoveri sono stati sospesi, anche l’assistenza psicologica e quella riabilitativa. Ma rimangono i posti letto, e quindi il day ospital. E, soprattutto, il centro rimarrà aperto. Le rassicurazioni arrivano direttamente da Luigi Minerba, direttore dell’area socio sanitaria locale di Cagliari che ha partecipato all’assemblea pubblica organizzata dall’associazione italiana sclerosi multipla nella sede di via Abruzzi. L’Aism ha deciso di organizzare un incontro pubblico per rispondere a tutte le domande dei pazienti nate dopo il clima di incertezza che si è creato dopo le notizie che sono circolate sui problemi legati al centro ospitato al Binaghi, considerato un’eccellenza e un punto di riferimento per più di 4000 pazienti che arrivano da tutta la sardegna. “L’idea sarebbe quella di portare la specialità nei territori, dove non c’è un centro e dove vivono tanti pazienti”, ha detto la direttrice del centro sclerosi multipla Eleonora Cocco, “magari con un servizio ambulatoriale una volta alla settimana”. Il tutto ovviamente si potrebbe fare se si dovessero trovare le figure professionali adeguate, come i neurologi. Buone notizie per i pazienti per l’estate prossima. Lo stabilimento balneare della polizia metterà a disposizione una parte della struttura per le persone affette da sclerosi multipla che hanno problemi motori.