In Sardegna

Quando un meme rende virale un paese sardo sui social: il caso "John Pork" a San Sperate

John-pork-san-sperate

Seguici anche sul nostro canale Whatsapp

 

 

SAN SPERATE. Paese dei murales, dell'arte, ma anche delle pesche e degli agrumi. Ora anche paese "meme". Una foto partita dal gruppo di cittadini "Il nostro paese San Sperate" è diventata virale e solo nelle ultime ore ha totalizzato 700 mi piace su un totale di quasi 3mila, ma il numero è in rapida ed esponenziale crescita con centinaia di commenti ricondivisioni e invii diretti. Nel post in questione si vede uno dei tanti volantini apparsi negli ultimi giorni nel paese. Nella foto è ritratto un maiale umanoide. Si tratta del noto (ma solo ai giovani e ai meglio informati) John Pork, personaggio di fantasia. Dopo qualche giorno quel post, inizialmente sopito, si è risvegliato per qualche curioso motivo legato al misterioso "algoritmo" ed è diventato virale, tanto che diverse persone, residenti in tutto lo stivale, nei commenti ammettono di non sapere nemmeno dove si trovi il Comune dove è stata scattata la foto. "Però vorrei vivere lì", dice qualcuno, goliardicamente.

La preoccupazione iniziale, quella che probabilmente ha portato i sansperatini a domandarsi cosa significassero questi manifesti, era che magari si trattasse di qualche presa in giro a qualcuno in particolare. In realtà, più facilmente, si tratta di una burla grazie alla quale un personaggio presente solo nei social è riuscito ad arrivare nel mondo reale. Ma perchè una cosa del genere fa tanto ridere? Probabilmente dovendo scegliere una parola per spiegarlo, questa sarebbe "la surrealità". Mentre un gruppo di persone si chiede cosa significhi quella foto, mostrando sincera preoccupazione, un altro gruppo che invece ha ben chiaro il significato di quell'immagine (nessuno) ride. Un po' come vedere la propria nonna impegnata a tagliare il pane usando un tablet come tagliere: qualcuno sa a cosa serve il tablet, qualcuno invece fraintende e lo usa nel modo improprio. E nel dubbio si ride.

L'ex sindaco del paese e attuale presidente del consiglio sansperatino, Enrico Collu, ride della questione e ironizza: "Talvolta qualcuno si impegna a scrivere lunghi testi, capita anche a me, e poi con un'immagine fai molto più successo che con mille parole". Collu racconta: "Ricordo quando iniziai a usare Facebook e come la piattaforma, ma un po' tutte, si sia evoluta. Il fatto che un "meme" riesca a ottenere una così grande rilevanza, superando anche i numeri di campagne marketing più serie è una cosa difficile da immaginare, ma succede. Talvolta l'ignoranza, usata nel senso letterale del termine, porta a idee apparentemente senza senso, ma a cui nessuno avrebbe mai pensato". E se Collu incontrasse i ragazzi che hanno appeso questi volantini per il paese? "Probabilmente", replica ironico il presidente del consiglio, "rifletterei con loro su come San Sperate sia diventato in poche ore il paese di John Pork. C'è qualcosa di così divertente in un'immagine fuori contesto. E poi anche il maiale: da Porco rosso al maiale gonfiabile dei Pink Floyd, C'è qualcosa di evocativo". 

Intanto, durante la scrittura di questo articolo, il post ha raggiunto altri 100 "mi piace".