CAGLIARI. “In un contesto economico sempre più instabile, segnato da dazi internazionali altalenanti e difficoltà nei mercati esteri, gli agenti di commercio si confermano figure fondamentali per il rilancio del tessuto produttivo sardo”. A sostenerlo con forza è Giuliano Cadoni, presidente di FNAARC Confcommercio Sud Sardegna, che lancia un appello alle imprese del territorio: “Le aziende devono svegliarsi e rimettersi sul mercato. La soluzione è già a portata di mano: siamo noi agenti di commercio a poterli aiutare a trovare nuovi sbocchi, anche nazionali o addirittura regionali, per prodotti che oggi fanno sempre più fatica a varcare i confini esteri”.
Prodotti come vino, pasta, dolciumi, confetture, succhi, acque minerali, formaggi, salumi e salsicce, tutti fiore all’occhiello dell’enogastronomia sarda, stanno affrontando nuove barriere all’esportazione. Dopo la “tregua Trump” sui dazi, la situazione si è fatta sempre più incerta e mutevole, rendendo complesso per molte aziende mantenere o espandere la propria presenza sui mercati esteri.
“In questo scenario – continua Cadoni – l’agente di commercio è una guida sicura, un professionista capace di risolvere le criticità del momento storico e di consolidare i fatturati delle aziende che rappresenta”. Con una rete di circa 4000 agenti di commercio in Sardegna (che operano su tutti i settori, dal food and beverage al sanitario, dall'abbigliamento al meccanico ed automotive), il settore rappresenta una risorsa chiave per mettere in contatto diretto le aziende produttrici con i ristoratori, i distributori e gli operatori del commercio al dettaglio, aprendo nuove vie alla commercializzazione dei prodotti, anche entro i confini regionali e nazionali. “Troppo spesso le aziende trascurano il valore della nostra figura – osserva ancora Cadoni – eppure oggi più che mai, se si vogliono vendere vini, dolci e formaggi, non serve solo partecipare a fiere o sperare nel mercato estero: serve un contatto diretto, costante, professionale. Ed è questo che noi offriamo”.
La FNAARC Confcommercio Sud Sardegna rinnova il suo impegno a supportare gli agenti di commercio non solo nella promozione dei prodotti, ma anche in ogni fase del loro mandato all’’assistenza nella stipula dei contratti, con consulenza legale e commerciale, al supporto continuativo nella gestione dei rapporti con le aziende mandanti e tutela dei diritti al termine del mandato, per garantire il rispetto delle normative e degli accordi. “In un momento di grande incertezza economica e geopolitica – conclude Cadoni – gli agenti di commercio svolgono una funzione chiave nell’aiutare le imprese a orientarsi nel labirinto delle normative doganali, individuando soluzioni per mitigare l’impatto dei dazi e mantenere alta la competitività”. La categoria movimenta circa il 30% del P.I.L Nazionale. “Un contributo notevole che delinea l'importanza del ruolo nel quadro economico generale e locale”.