In Sardegna

Demolizione Gennaro Cantiello a Su Siccu: l'ok ai lavori di taglio e l'uso di fiamme ossidriche

Gennaro-Cantiello

CAGLIARI. Proseguono i lavori di demolizione sulla motonave "Gennaro Cantiello", attualmente in stato di semi-affondamento all’ormeggio in località Su Siccu, nel porto vecchio di Cagliari. L’intervento in questione prevede "lavori di taglio" con "l’uso di miscele ossiacetileniche/fiamma ossidrica/saldatura elettrica per la successiva demolizione". L'ok è arrivato pochi giorni fa e le operazioni avevano il via libera già da ieri. 

Per garantire la sicurezza, è stato istituito un divieto di navigazione, ancoraggio, sosta, pesca e immersioni subacquee nel raggio di 50 metri dall’area interessata fino alla conclusione dei lavori. Le uniche eccezioni al divieto riguardano le unità della guardia costiera (che ha emesso l'ordinanza di divieto), delle forze di polizia e quelle adibite a pubblici servizi che necessitano di accedere per ragioni istituzionali.

“L’autorità portuale di Cagliari ha tentato, imbrogliando le carte, di demolire la nave Gennaro Cantiello, che in passato trasportò i giudici Falcone e Borsellino al carcere dell’Asinara”. Così scriveva a dicembre in un post sui social Salvatore Pergola, proprietario della motonave che acquistò nel 2004.