In Sardegna

Cagliari, minaccia di morte i dipendenti di "Giusto Gusto" con un coltello e si rifiuta di pagare

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CAGLIARI. Ha minacciato di morte con un coltello di 17 cm i dipendenti del bar "Giusto Gusto" di via Is Mirrionis a Cagliari, rifiutandosi di pagare il conto. Così un ventitreenne di Monserrato, di fatto senza fissa dimora, noto per precedenti esperienze giudiziarie, è stato arrestato in flagranza del reato per rapina impropria. L'episodio si è verificato la notte scorsa intorno alle 4. 

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di San Bartolomeo, in collaborazione con personale della Sezione Radiomobile della Compagnia locale, che hanno arrestato il giovane. Quest'ultimo aveva nascosto il coltello in un cassonetto, poi è stato recuperato e sequestrato.

I tre dipendenti dell'esercizio commerciale, due dei quali cittadini rispettivamente del Ghana e del Senegal, hanno riferito ai militari che il ventitreenne aveva precedentemente consumato del cibo e degli alcolici e quando, all'una circa, orario di chiusura del locale, era stato invitato a pagare quanto consumato, si era rifiutato di saldare il conto. Poi ha estratto il coltello, ha minacciato di morte i dipendenti con frasi offensive e a sfondo razziale.

L' arrestato, all termine della redazione degli atti inerenti a quanto avvenuto è stato accompagnato nelle camere di sicurezza, in attesa del giudizio con rito direttissimo che si terrà oggi presso il palazzo di giustizia di Cagliari.