In Sardegna

Navi per la Sardegna, l'assessore: "Tariffe cresciute del 35%, inaccettabile"

Navi-Todde

CAGLIARI. Non solo disservizi, con ritardi e corse cancellate. "A queste evidenti carenze si aggiungono i rincari tariffari, con aumenti anche del 25% e 35% rispetto alla tariffa vigente pre-pandemia". Lo dice l'assessore ai Trasporti Giorgio Todde, che parlando di collegamenti marittimi si rivolge al al governo e chiede: "La Regione deve essere sempre più parte attiva nelle strategie della continuità territoriale marittima, per garantire agli utenti, residenti, turisti, operatori commerciali, un servizio adeguato e rispondente alle aspettative".

Sulla continuità marittima, fermo restando che la competenza è attualmente in capo al Governo nazionale, "non si può non ricordare quanto fatto rilevare in più occasioni su ritardi e disservizi che", sottolinea l'assessore, "stanno penalizzando la già difficile ripresa turistica.  Vogliamo intensificare il tavolo di confronto già aperto in modo permanente tra la Regione e il ministero affinché, all’esito del costante monitoraggio dei sistemi di collegamento  da e per la Sardegna, scaturiscano immediati accorgimenti o correttivi alle azioni intraprese, per garantire l’effettivo diritto alla continuità territoriale a condizioni tariffarie adeguate e con standard di qualità minimi che evidentemente il mercato, in questo momento, non è in grado di assicurare". 

Anche la continuità territoriale marittima, precisa Todde, "deve poter contare su un sempre maggiore coinvolgimento della Regione".