In Sardegna

Decreto liquidità, il Gruppo Ibba fa da apripista in Sardegna

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Enrico Gaia

CAGLIARI. Lo studio Enrico Gaia in prima linea, come advisor finanziario, per la prima operazione in cui si utilizzano entrambe le garanzie offerte dallo Stato grazie al decreto Cura Italia. Lo studio Enrico Gaia ha “accompagnato” il gruppo Ibba in questa operazione – completata digitalmente – che vedrà l'utilizzo delle risorse per l'attuazione del piano industriale, che sarà realizzato entro il 2022. Nel dettaglio, ammonta a 10 milioni di euro il finanziamento definito da UniCredit e il Gruppo Fratelli Ibba. Somma in parte garantita da Sace (si inserisce nel Garanzia Italia), a cui si aggiunge l'emissione di un minibond strutturato, sottoscritto da Unicredit e garantito dal Fondo centrale di Garanzia.

Il gruppo Ibba è proprietario dei brand Crai, Simply, Leader Price e Centro Cash.  Il presidente, Giangiacomo Ibba, ha parlato del piano industriale con cui il Gruppo mira “a rafforzare il proprio progetto sul territorio”. E, considerato anche il periodo particolarmente difficile per tutte le aziende, ha speso parole di ringraziamento verso Unicredit che “ha dimostrato di essere una delle banche di riferimento del Gruppo, su cui poter contare anche in un momento di grande complessità”. Da UniCredit, il responsabile per il Centro Italia Salvatore Pisconti ha ricordato che, per loro, si tratta del primo finanziamento in Italia di questo tipo “e lavoriamo ogni giorno con grande impegno, per supportare le imprese del Paese in questa fase di emergenza”. Utilizzando tutti gli strumenti messi a disposizione con i decreti governativi.