CAGLIARI. Più di dieci anni fa la magistratura aveva aperto un'inchiesta per presunto inquinamento ambientale. Oggi la notizia che in realtà "il processo è finito in prescrizione già nel 2015". A chiarire che non ci sarà nessun processo per i responsabili del cosiddetto "sarcofago dei veleni", il tratto di strada della 131 costruito con gli scarti tossici dell'ex miniera di Furtei, è il sindaco di Sardara Roberto Montisci. "Ho visto gli atti - spiega il sindaco - I reati sono stati prescritti. Ma già da precedenti analisi fatte anni fa non era emerso nulla di allarmante per cui siamo ottimisti". Reati prescritti sì, ma qualche dubbio dev'essere rimasto. Tanto che in questi giorni l'Anas sta effettuando nuove analisi nei pozzi. Analisi che gli indipendentisti di Liberu, guidati da Pier Franco Devias, in ogni caso, non sono disposti ad aspettare: "I nostri campionamenti effettuati da privati parlano di tutt'altro. È uno scandalo che l'opinione pubblica non sia stata informata della prescrizione".