VILLASIMIUS. Sosta a pagamento a Punta Molentis a partire da domani, sabato 21 luglio, e fino al 30 settembre 2018. Con una delibera di Giunta, il Comune di Villasimius ha stabilito una tariffa giornaliera di euro 10,00, dalle ore 8,00 alle ore 20,00, per un numero massimo di 200 veicoli e circa 600 utenti totali, al fine di rideterminare il carico antropico nelle spiagge di Punta Molentis e Riu Trottu, senza possibilità di abbonamenti. Il servizio sarà gestito dalla società in house del Comune, la Villasimius s.r.l.
La decisione è determinata principalmente dalla necessità di tutelare e valorizzare le risorse naturali e ambientali presenti nel territorio. “Le nostre spiagge sono la nostra ricchezza, che intendiamo tutelare e preservare”, afferma il sindaco Gianluca Dessì. “L’impatto antropico a Punta Molentis è tale da renderne necessaria la regolamentazione dell’accesso, per diminuire l’affollamento e garantire una fruizione ottimale, offrendo servizi adeguati”, spiega Dessì. “Ricordo che per i residenti e per i proprietari di immobili a Villasimius, anche di seconde case, esistono abbonamenti da 30 euro a stagione, che in 100 giorni significano 25 centesimi al giorno. I cittadini devono prendere atto del fatto che se non preserviamo il nostro bene primario, la natura, la nostra economia è finita”, aggiunge il sindaco.
Il sindaco Dessì evidenzia inoltre che a fronte di sei spiagge con parcheggi a pagamento (Simius, Porto Giunco, Timi Ama, Punta Molentis, Porto Sa Ruxi e parte di Campulongu), ne rimangono nove ad accesso libero: Cava Usai, Santo Stefano, Is Traias, Campus, Cala Caterina, Fortezza Vecchia, Spiaggia del Riso, Piscadeddus e parte di Campulongu.
L’amministrazione annuncia un’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine, non solo nei parcheggi ma anche sull’arenile e sulla costa. Per coloro che non esporranno in modo visibile il tagliando della sosta è prevista una sanzione amministrativa di euro 41,00, mentre per coloro che prolungheranno la sosta oltre l’orario indicato sul tagliando di pagamento la sanzione è di euro 25,00. La delibera prevede inoltre il divieto di qualunque forma di commercio sull’area pubblica.