QUARTU. "Hai voluto la bicicletta? Adesso pedala. È il refrain che mi sono sentito dire in questi tre anni centinaia di volte sia dagli amici che dagli avversari politici. Ho sempre risposto che il problema non era quello di pedalare. Questo era messo nel conto. Quanto il fatto che la bicicletta non l’ho potuta scegliere io". Il sindaco di Quartu Stefano Delunas parte dall'analisi del voto dei ballottaggi delle amministrative ("Il governo nazionale M5S -LEGA con l’appoggio esterno di FdI ormai ha tutti i numeri per poter amministrare e governare i bisogni degli italiani e passare cosi dagli slogan alle proposte di risoluzione dei problemi e dei conflitti") per rappresentare la situazione quartese: Quella bicicletta", spiega, "la trovai nello scantinato del Comune tutta arrugginita. Rimetterla in efficienza non è stato facile e tuttora non lo è. Per sorridere, sdrammatizzando e per non piangere, alle volte affermo che pedalare tre anni senza sellino diventa difficile per qualsiasi primo cittadino".

Ironia a parte, aggiunge: " Vado avanti e pedalo con la stessa bicicletta arrugginita con l’infaticabile aiuto dei mie collaboratori di giunta, del mio gigantesco staff ( due) e con tanti dirigenti, funzionari e dipendenti che amano e vivono questa città, senza soldi a causa di una evasione fiscale che supera i 42.000.000,00 di euro. Si, avete letto bene, non ho sbagliato con gli zeri. La cifra è proprio di 42 milioni di euro". Ecco perché, secondo Delunas, non è stato possibile finora riparare le buche a Quartu:  "Interverremo ora col bilancio di previsione 2018 approvato la scorsa settimana. Interverremo su tante altre incompiute storiche tutte ereditate dalle precedenti amministrazioni e continueremo a lavorare. Fino alla prossima congiura di palazzo con cui i soliti noti tenteranno di farmi cadere con l’apporto di qualche traditore seriale".