PULA. Il 23 giugno nelle spiagge libere di Pula ripartirà il servizio di salvamento a mare. Dieci giovani bagnini, sette dei quali pulesi, si alterneranno sulle quattro torrette di avvistamento dotate di defibrillatore e delle altre attrezzature necessarie per l’attività di salvataggio. "Un impegno fortissimo - spiega la sindaca Carla Medau - che la nostra amministrazione sta continuando a portare avanti con risorse comunali per un totale di 90 mila euro comprensivi di una piccola compartecipazione da parte della Regione".
"Anche quest’anno tutte le spiagge saranno monitorate dagli assistenti alla balneazione - aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Emanuele Farneti - da Nora al Pinus Village, dalle 9 alle 20, sette giorni su sette. Un importante servizio che rende il nostro litorale tra i più sicuri di tutto il sud Sardegna".
