BANARI. Si svolgerà sabato 23 e domenica 24 luglio a Banari la Sagra della Cipolla dorata. Ad aprire ufficialmente la manifestazione organizzata con grande impegno e dedizione dalla Pro Loco di Banari - che fa parte del programma "Salude & Trigu", sostenuto e promosso dalla Camera di Commercio di Sassari - sarà l’inaugurazione nella Piazza Gramsci del paese dell’opera monumentale “Germinazione” dell'artista Giuseppe Carta che ha scelto il suo paese natale per l'installazione permanente.
L’appuntamento è per sabato a partire dalle 17.30 e vedrà la partecipazione del sindaco del paese, Francesco Basciu: “Siamo particolarmente grati all'artista Giuseppe Carta per aver messo a disposizione del Comune la sua opera che dà lustro al paese – dichiara il primo cittadino - Per noi la sagra della Cipolla è un evento che ricorda la nostra tradizione agroalimentare e che dà visibilità ad un prodotto con peculiarità uniche legate al terreno in cui viene coltivato. Al centro della manifestazione deve rimanere la sua promozione finalizzata allo sviluppo della sua coltivazione e commercializzazione. Da parte nostra abbiamo già deliberato un regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali con l’istituzione della Denominazione Comunale”.
A seguire, l’apertura degli stand enogastronomici e il concerto di Beppe Dettori.
Particolarmente ricco il programma della Sagra di quest’anno: dalle escursioni enogastronomiche e letterarie – a partire dalla mattina del sabato - alla premiazione della cipolla più grande, dalla presentazione di libri all’immancabile intrattenimento musicale. La Pro Loco presieduta da Luciana Sassu ha predisposto un cartellone che punta in modo deciso alla valorizzazione di una delle risorse del territorio in perfetta sinergia con la Camera di Commercio sassarese.
Nella giornata di domenica al mattino la Caccia al Tesoro nelle vie del paese “alla scoperta del borgo di Banari”, nel pomeriggio – a partire dalle 18 - la presentazione dei volumi “il Milese” di Pasquale Porcu e “La madre del pane” di Giovanni Antonio Farris, entrambi editi da Delfino Editore. A seguire, l’esibizione dei ballerini della scuola di ballo di Antonino Ticali “Evolution Dance Accademy”. Concluderà la serata in Piazza Umberto I lo spettacolo “Banareggae Fest”, a cura di Hi Vibes Riddim Band & Paolino Sista Namely Mercanti di sogni. Fondamentale anche la partecipazione alla manifestazione del Coro Paulicu Mossa di Bonorva per la parte musicale, e delle Pro Loco di Thiesi, di Villanova Monteleone e di Porto Torres che saranno impegnate nella preparazione delle pietanze durante i giorni della Sagra.
La cipolla dorata è uno dei prodotti tipici di Banari, paese del Meilogu non lontano da Sassari. Durante la sagra si potrà gustare piatti tipici a base della prelibata cipolla locale, bere un buon bicchiere di vino locale e passeggiare tra le antiche vie del borgo. L’evento permette al paese di unire l’aspetto enogastronomico a quello culturale e artistico. La sagra sarà anche l’occasione per acquistare le grandi, dolci e gustose cipolle locali, famose in tutta l’isola.
A Banari la cipolla è presente in varie forme e aspetti: come scultura di bronzo o come protagonista assoluta nelle tele del Maestro Carta, in qualità principe dei prelibati piatti de “Sa Casara” (ristorante tipico del luogo) e, ovviamente come ortaggio nei poderi dei vari coltivatori.
- Redazione