CAGLIARI. Visita del sindaco Paolo Truzzu, nel pomeriggio di giovedì 27 gennaio, alla Casa di Accoglienza Lions in via Jenner. Ideata e costruita dai Lions del Distretto 108L, la Casa offre ospitalità ai pazienti ambulatoriali oncologici, trapiantati d'organo o affetti da altre importanti patologie, e per i loro accompagnatori.
La prima pietra dell'edificio fu posta il 30 aprile 1994. La Casa di Accoglienza si compone di 26 unità residenziali, di 2/3 letti, e una serie di ambienti comuni tra cui una cucina, un salone, una cappella, giardino e in generale di ogni comfort anche in ragione della propria missione.
Ad oggi, la Casa di Accoglienza, a fianco agli Ospedali Businco, Microcitemico e Brotzu, in Via Edward Jenner, ha offerto ospitalità per oltre 200.000 notti, un luogo accogliente e tranquillo dove poter stare durante i lunghi periodi di terapia in regime di day hospital a cui i pazienti debbono sottoporsi, garantendo tutto il conforto possibile in un momento particolare della loro vita.
La Casa di Accoglienza non ha sovvenzioni pubbliche, e fonda il proprio bilancio sul 5 per mille, su una retta minima, oltre sulle donazioni e sul sostegno e l’impegno dei soci.
Accompagnato nella visita dal presidente del Consiglio di amministrazione della Casa di Accoglienza Romano Fischetti e da tutto il consiglio direttivo, il sindaco Truzzu ha voluto conoscere le finalità, l'organizzazione e le problematiche della Casa, ponendo una serie di domande e manifestando un grande apprezzamento per il supporto sociale che la struttura offre a tante persone che soffrono e alle loro famiglie.
"In questo momento di difficoltà – ha sottolineato il presidente Romano Fischetti – abbiamo grande bisogno dell'aiuto di tutti, per continuare a poter svolgere questa attività ed offrire un importante sostegno ai malati ed alle loro famiglie che qui trovano un posto confortevole, nelle immediate vicinanze del luogo di cura"
Un messaggio e un invito che il sindaco Paolo Truzzu ha fatto proprio.