In realtà l’ente territoriale, che da decenni si occupa della promozione e dello sviluppo turistico di una fetta dell’Alta Marmilla, non si è mai fermato neanche nei mesi più duri e difficili della pandemia e ha proposto una serie di iniziative, organizzate in sicurezza, che hanno animato le piccole comunità locali.
Ma ora è il momento di programmare le iniziative future e di farlo, soprattutto, dopo l’ultima tornata elettorale per il rinnovo dei consigli comunali, che ha interessato quattro municipi, facenti parte del Consorzio Turistico.
Ecco perché nella sede dello stesso Consorzio, a Baressa, si è riunita l’assemblea delle Due Giare alla presenza dei nuovi sindaci e dei delegati dei vari comuni. Dodici amministrazioni pronte a lavorare insieme, che presto diventeranno tredici. Nelle prossime settimane verrà infatti formalizzato anche l’ingresso nelle “Due Giare” del Comune di Villa Sant’Antonio.
"Ci aspetta subito il rinnovo degli organi direttivi, ovvero l’elezione del presidente e del nuovo Consiglio d’amministrazione", ha ricordato il presidente uscente e ora delegato del Comune di Baradili Lino Zedda, "auspichiamo come sempre una massima condivisione dopo un ragionamento, che faremo, tutti insieme, nei prossimi giorni".
GLI AMMINISTRATORI All’assemblea, presieduta dal presidente Zedda e coadiuvato dalla segretaria Maria Bonaria Scala, erano presenti i sindaci di Curcuris Raffaele Pilloni, di Gonnosnò Ignazio Peis e di Sini Biagio Atzori e i delegati di Baressa Mirko Pisu, di Pompu Ilenia Ardu e di Sini Ottavio Serra. Quindi i nuovi ingressi. La neo sindaca di Baradili Maria Anna Camedda, il nuovo primo cittadino di Senis Salvatore Soi e il neo sindaco di Albagiara Marcello Pilloni. <Un benvenuto ai nuovi amministratori e a tutti noi auguri di buon lavoro>, ha aggiunto il presidente Zedda, che ha anche annunciato: <Presto avremo in assemblea anche il Comune di Villa Sant’Antonio, che ha scelto di entrare nel Consorzio. Manca solo il passaggio ufficiale della rettifica dell’ingresso nel loro Consiglio comunale>.
I FONDI Non è mancata l’analisi di un argomento spinoso. Zedda ha ricordato ai colleghi sindaci e amministratori la difficile situazione finanziaria dell’ente: "La Regione non ci ha ancora trasferito le somme dovute per il 2020 e per il 2021, nonostante ci sia una legge regionale che lo preveda. Non sono serviti lettere, sollecitazioni, incontri. Stiamo valutando un ricorso per vie legali".
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