CAGLIARI. Il sindaco, Paolo Truzzu, ha incontrato stamani l'ammiraglio di divisione Edoardo Compiani, comandante del Comando Supporto logistico della Marina Militare di Cagliari, per un saluto di commiato. Dopo gli ultimi due anni di servizio prestati nel Capoluogo sardo, l'ufficiale lascerà il servizio permanente il 31 ottobre 2021 per dedicarsi alla vita familiare.
Nel ringraziare l'ammiraglio Compiani per il lavoro svolto a servizio della comunità, molto vicina e riconoscente nei confronti della Marina Militare per il costante impegno nelle operazioni di controllo e tutela delle coste e non solo, evocando la lungimirante intuizione del sindaco Ottone Bacaredda, artefice del trasferimento della sede della municipalità dal quartiere Castello a quello di Marina, il primo cittadino ha evidenziato l'esigenza, sentita, della città e di tutto il territorio di “guardare al mare” come “risorsa” e motivo di “sviluppo culturale ed economico”. In quest'ottica i progetti che l'Amministrazione comunale sta portando avanti per riqualificare e valorizzare il territorio, tra cui la via Roma e Su Siccu.
“Questa terra – ha detto ammiraglio Compiani – è una terra suggestiva, molto affascinante. Sa farsi apprezzare e ha grandi potenzialità marittime che possono essere impiegate a beneficio di tutti. Tornerò volentieri almeno un paio di mesi l'anno nella casa che ho acquistato”.
Con l'ammiraglio Compiani, in visita al Municipio anche l'ammiraglio di divisione Pierpaolo Ribuffo, nuovo comandante del Comando Marittimo Nord di La Spezia a cui fa capo anche la Sardegna, presente nell'Isola per motivi istituzionali. “Cagliari – ha commentato l'alto ufficiale ricordando che attraverso il Mediterraneo passa circa il 20% delle rote mercantili mondiali – rappresenta sempre una sosta gradita per tutti gli equipaggi delle navi della Marina Militare”.
L'incontro di questa mattina di martedì 16 ottobre 2021, che conferma e rafforza i rapporti di collaborazione tra il Comune di Cagliari e la Marina Militare, si è concluso con le foto di rito e lo scambio di doni.