CAGLIARI. I parchi comunali di Cagliari chiudono alle 20. Anzi no, da oggi alle 21. E non più alle 22, come si è sempre fatto nella stagione autunnale. Ma continuano ad aprire alle 6,30. Così a Monte Urpinu, come a Terramaini. Nessuna comunicazione ufficiale. Tanto che il caso finisce in consiglio comunale, con un'interrogazione che arriva da Giulia Andreozzi dei Progressisti. "Cosa sta succedendo?", è la domanda posta dall'esponente dell'opposizione, che si rivolge alla giunta guidata da Paolo Truzzu.
Il problema è presto detto. Da qualche giorno sui cancelli di tutte le aree verdi gestita dal Comune sono comparsi dei cartelli che ne annunciano la chiusura alle 20. Ben due ore prima del solito, a discapito di tanti che li usano per svolgere attività sportiva serale dopo il lavoro.
Chi ha preso la decisione? Stando a quanto trapela, la politica non c'entra e l'ordine è arrivato dal dirigente del Verde pubblico Claudio Papoff. Che sulla base delle disponibilità dei guardiani e delle richieste dei cittadini, pare, ha mano libera sugli orari. Questo succede perché non è mai stato approvato un regolamento sulla gestione dei parchi pubblici cagliaritani, che deve essere votato dal consiglio.
Fino a oggi hanno prevalso, a quanto sembra, le istanze degli anziani che chiedevano un'apertura anticipata. Ma da stasera, fanno, sapere, la chiusura sarà posticipata alle 21. Finché sarà possibile. E finché finalmente non verrà adottato un regolamento che permetta di uscire dalle necessità contingenti.