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Sanità allo stremo alla Maddalena, l’appello del sindaco: "Serve uno stato di emergenza"

 

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LA MADDALENA. “Ho scritto al Ministro della Salute di valutare la possibilità di commissariare l'Ats e di prevedere uno stato di emergenza per La Maddalena pari a quello del Covid-19”, lo scrive in una nota il sindaco di La Maddalena Fabio Lai.

 “Ho scelto come foto di sfondo della conferenza stampa di ieri la foto del taglio del nastro dell'ospedale Paolo Merlo del 1970. Questo per evidenziare la differenza fra una politica aziendale che apre gli ospedali e una che, invece, li vuole chiusi. Spero che il segnale sia stato abbastanza chiaro”, aggiunge. 

“La scelta di chiudere un reparto per sopperire alle carenze di un altro è un atto che merita disobbedienza civile.

Il tavolo tecnico che si è espletato ieri per parlare del problema di La Maddalena evidenzia semplicemente l'inadeguatezza di alcuni vertici dell'azienda sanitaria i quali non sono stati in grado di prevedere e prevenire un' emergenza che in un territorio come la Gallura, in questo periodo dell'anno, era scontata.

Per questo ho scritto al Ministro della Salute di valutare la possibilità di commissariare l'Ats e di prevedere uno stato di emergenza per La Maddalena pari a quello del Covid-19.

Abbiamo bisogno di deroghe speciali come quella di poter richiamare in servizio i medici in pensione, usufruire di medici di altri stati o medici militari.

Alcune soluzioni prospettatemi al termine dell'incontro di ieri vanno assolutamente riviste.

Ho già ammonito che la mia Città è talmente matura che su questa battaglia ha ammainato le bandiere di partito ed issato quella biancoceleste di La Maddalena”.