NUORO. Nelle ultime settimane sono state oltre 250 le segnalazioni da parte della società è-comune per rifiuti non conformi conferiti dagli utenti nuoresi nel secco indifferenziato. Un dato che preoccupa l’amministrazione comunale, considerato anche che si aggiunge all’aumento sostanziale della quantità totale di secco certificato dall’osservatorio relativamente al mese di gennaio. Le tonnellate registrate sono circa 319, contro le 291 dello stesso periodo dello scorso anno. Su quest’ultimo dato hanno certamente influito le limitazioni agli spostamenti dovute all’emergenza sanitaria che hanno causato una maggiore produzione di rifiuti domestici in generale, ma è stato anche constatato che in tanti casi sono stati gettati rifiuti che invece dovrebbero essere smaltiti separatamente. Non è raro che gli operatori di è-comune trovino nei mastelli del secco rifiuti classificati come speciali, soprattutto piccoli elettrodomestici o oggetti in legno, ferro e altri materiali che invece dovrebbero essere conferiti negli ecocentri oppure prenotando il ritiro a domicilio.
«Gli ultimi dati forniti dall’Osservatorio sui rifiuti non sono incoraggianti – commenta l’assessora all’Igiene urbana Valeria Romagna – e rischiano di far crollare la percentuale di raccolta indifferenziata raggiunta, con conseguente aumenti dei costi. Dobbiamo invertire subito la tendenza per non disperdere i risultati conseguiti negli ultimi anni che ci hanno consentito di abbassare le tariffe Tari. Per questo - continua l’assessora – mi appello al senso civico dei cittadini, ma anche degli enti pubblici, affinché smaltiscano con maggior cura i rifiuti domestici e qualora fossero impossibilitati a recarsi negli ecocentri, a far ricorso al servizio di ritiro a domicilio. Ricordo che è operativa anche l’isola ecologica che sosta a turno nei vari quartieri e che da qualche settimana è attivo il sito internet della società è-comune dove si possono trovare tutte le informazioni. Da parte sua – annuncia Romagna - la società aumenterà i controlli sulla conformità dei rifiuti gettati dagli utenti e non li ritirerà se dovessero essere riscontrate delle infrazioni. A breve convocheremo una riunione con gli amministratori di condominio e gli enti pubblici per sensibilizzare tutti sull’osservanza delle buone pratiche».
