SELARGIUS. “In quest’anno difficile e buio per tante famiglie, abbiamo ritenuto superfluo e irrispettoso nei confronti dei nostri concittadini attualmente positivi e delle numerose vittime Covid, stanziare risorse per le consuete luminarie natalizie”. Così il sindaco di Selargius Gigi Concu annuncia la sua decisione "ragionata e condivisa insieme alla Giunta", con la quale ha stabilito di destinare le risorse in questione ai Servizi sociali e per mettere in sicurezza le strade dell’intero territorio comunale”.
"Sarà un Natale sobrio, in rispetto dei vari Dpcm, che grazie a un complesso piano di interventi sulla viabilità ci permetterà di trovare per la fine dell’anno prossimo la città in perfetto ordine, così ci rifaremo anche dei festeggiamenti mancati”. L’amministrazione selargina risparmia 35mila euro che avrebbe utilizzato per le luminarie, e si concentra sugli interventi previsti sulla viabilità, per la quale nelle case comunali c’è oltre mezzo milione di euro in totale; 528mila euro per la precisione, così ripartiti: 125mila saranno utilizzati per il ripristino del manto stradale e la riparazione delle buche causate dalle forti piogge degli ultimi giorni in varie zone, da via Araolla (a Su Planu), a via Istria, Trieste, Gramsci, Milazzo, proseguendo con la via Primo Maggio, Montanaru e la via Mossa, dove verrà realizzato anche il marciapiede.
È prevista l’illuminazione aggiuntiva (56mila euro) in via San Martino, in prossimità degli otto attraversamenti pedonali presenti, parte del più ampio piano di riqualificazione iniziato le scorse settimane; 124mila euro sono destinati alla riqualificazione delle strade di campagna, 37mila alla messa in sicurezza di via Is Corrias, con l’eliminazione dei cumuli di terra. Sempre al rione di Is Corrias andranno 125mila euri aggiuntivi per le opere complementari alla rotatoria, che consentiranno di migliorare il piano viario e dotare la strada anche dei marciapiedi. Infine ulteriori 60mila euro, destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla riqualificazione dei tratti di marciapiede dissestati in tutta la città.