QUARTU. Se il voto degli elettori di centrosinistra a Quartu andrà su Graziano Milia non sarà perché il candidato ufficiale della coalizione, Francesco Piludu, ha dichiarato il suo appoggio. Anzi: lo sconfitto al primo turno elettorale - il ballottaggio è tra l'ex sindaco a capo di un polo civico e Christian Stevelli per il centrodestra -, esponente del Pd, dice che "non sono maturi i tempi per rinsaldare un’alleanza di centrosinistra. La nostra collocazione politica è netta, chiara e fuori discussione". Quindi niente apparentamento.
"Ringrazio per il lavoro fatto in questi mesi coloro che intorno a progresso, ambiente e identità ci hanno sostenuto e continueranno a lavorare per il rinnovamento", aggiunge Piludu, "Porteremo avanti il nostro progetto politico di discontinuità per cambiare metodi di governo che hanno mortificato la città. Quartu ha tante risorse e competenze disponibili a lavorare per il bene comune, per l’innovazione e per una buona amministrazione che risponda prioritariamente ed esclusivamente ai bisogni dei cittadini. Risorse di partecipazione e di impegno serio e responsabile che continueranno ad esserci sia dentro che fuori dal consiglio comunale. Le nostre elettrici e i nostri elettori saranno in grado di esprimere, con il proprio voto al ballottaggio, una scelta nel superiore interesse della città".