QUARTU. Oggi sono state presentate sei liste a sostegno della sua candidatura a sindaco di Quartu. Ora ha 61 anni, la sua prima presentazione di una lista risale al '79: non era nemmeno maggiorenne. E come una volta, Graziano Milia ha voluto agire alla vecchia maniera: stazionando davanti al municipio, per essere i primi. Così da ieri alle 18 gli attivisti si sono piazzati davanti agli uffici comunali di via eligio Porcu, sono rimasti là tutta la notte. Alle 8 il deposito.
E questa mattina Milia ha illustrato i simboli che lo sostengono: Milia sindaco, Ctitadini per Flumini e Quartu Sant’Elena, Socialisti e democratici, Movimento civico, Quartu lavoro e impresa, Quartu democratica e solidale. In tutte è presente la dicitura "Milia sindaco". Una squadra di 154 candidati. I più grande è un pensionato, Francesco Amore: ha 74 anni. La più giovane è una precaria: Elisa Usalla: ha 30 anni ed è laureata in economia e commercio. I protagonisti? Il candidato a sindaco con le liste civiche, e nessun partito, ha risposto che la città è la protagonista. Tre i punti cardine: Quartu bella città metropolitana con un ruolo anche in Sardegna. Quartu città di mare, e Quartu che recupera la consapevolezza in se stessa e vuole recuperare il suo futuro.
