SANT'ANTIOCO. Manca ormai poco alla riapertura della basilica di S.Antioco Martire, spazio sacro delle reliquie e della memoria del patrono della Sardegna, nei mesi scorsi sottoposta a un importante progetto di consolidamento, restauro e adeguamento liturgico. Il 15, il 16 e il 18 marzo la città si concentrerà su alcuni momenti di riflessione e analisi sui lavori eseguiti nella basilica e sulla straordinaria figura di S.Antioco martire, con chiusura dedicata alle celebrazioni per la dedicazione della basilica e la sua riapertura ai fedeli.
"Saranno giorni importantissimi per Sant’Antioco e per la Sardegna", commenta il Sindaco Ignazio Locci, "il momento più solenne si celebrerà mercoledì 18 marzo, anniversario del ritrovamento delle spoglie mortali di S.Antioco (anno 1615): in quel giorno la casa del nostro amato patrono della Sardegna verrà restituita ai devoti. Si parte dunque dalla riapertura della basilica per avviare un percorso di fede, spiritualità, devozione e promozione turistica che attraverserà la 661esima edizione de Sa Festa Manna (dal 25 al 27 aprile) e le celebrazioni di agosto, portandoci fino ad ottobre, quando in collaborazione con la Regione si sancirà definitivamente Sant’Antioco quale “destinazione di pellegrinaggio” e il suo inserimento nel registro dei Cammini e degli Itinerari dello spirito. Un momento che si innesta nelle strategie di promozione del turismo della Regione".
Per l’assessore al Turismo Roberta Serrenti "si tratta di un evento che segna il passo a un ampio programma di promozione turistica dell’isola di Sant’Antioco: la fede e la devozione verso il Santo si coniugano alle tradizioni folkloristiche ed enogastronomiche del nostro territorio e rappresentano un volano per lo sviluppo del comparto turistico locale".
Il programma degli eventi prenderà il via domenica 15 marzo, alle 18.30, alla chiesa Santa Maria Goretti, con un seminario intitolato “I Lavori di restauro e adeguamento liturgico della basilica di S.Antioco Martire”. Interverranno il sindaco Ignazio Locci, monsignor Giovanni Paolo Zedda (vescovo diocesi di Iglesias), Monsignor Carlo Cani.
Si proseguirà lunedì 16 marzo 2020, alle 18.00, sempre nella chiesa Santa Maria Goretti, con un seminario dal titolo “La ricognizione delle reliquie di Sant’Antioco Martire”. Interverranno monsignor Giovanni Paolo Zedda, professor Vittorio Mazzarello (dipartimento Scienze biomediche - Università degli studi Sassari) e Tabarin Lineo.
Si chiude mercoledì 18 marzo con la riapertura e la dedicazione della basilica di S.Antioco Martire. Alle 16.30 è in programma la solenne processione con partenza da Goretti verso la Basilica; alle 17.00 si proseguirà con la solenne celebrazione presieduta dal Monsignor Zedda e alle 19.00 si chiuderà con un momento di convivialità con i presenti e i fedeli, nella sala piano terra del palazzo del Capitolo.