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Proseguono i lavori di restyling della sede del centro antiviolenza di Carbonia

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CARBONIA. Proseguono i lavori di manutenzione straordinaria e restyling nell’immobile dell’ex scuola materna di via Filzi, che a breve diventerà la sede del nuovo Centro Antiviolenza. Il progetto coinvolgerà tutti i Comuni del Sulcis Iglesiente e sarà finanziato attraverso fondi della Regione Sardegna e contributi comunali. Gli interventi si articolano nello smantellamento e rifacimento delle parti in muratura (passivazione del ferro, trattamenti antimuffa) deteriorate dalle infiltrazioni di acqua piovana; nelle tinteggiature degli interni e nella sostituzione degli infissi e dei controsoffitti recentemente vandalizzati.

“Il nostro obiettivo è garantire protezione, sostegno psico-sociale, ascolto e consulenza alle donne vittime di stalking e violenza. Fenomeni che purtroppo hanno raggiunto dimensioni consistenti anche nel nostro territorio. La prossima apertura del nuovo Centro Antiviolenza conferma l’azione messa in campo dalla nostra Amministrazione Comunale per assicurare un impegno concreto e incisivo verso le donne in difficoltà, realizzando nel contempo attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione su un problema sociale che richiede una massiva attenzione da parte della nostra società e delle istituzioni”, ha affermato il Sindaco Paola Massidda.

Al momento è in corso la selezione pubblica degli operatori che gestiranno la struttura, la cui apertura è prevista presumibilmente per fine Settembre-inizio Ottobre.

“Il nuovo Centro, accreditato dalla Regione Sardegna, garantirà un servizio più completo, continuativo ed efficiente rispetto al vecchio sportello, assicurando un’apertura quotidiana (dal lunedì al venerdì) – e non solo una volta alla settimana come avveniva nel passato - con la presenza in loco di qualificate figure professionali che opereranno, grazie alle loro competenze ed esperienze specifiche, nel sostegno e nell’aiuto di donne vittime di violenza”, ha affermato l’assessore ai Servizi sociali Loredana La Barbera.