VILLANOVAFORRU. Via agli scavi nel sito archeologico di Pinn'e Maiolu, a Villanovaforru: una lunga campagna che porterà alla luce i segreti del nuraghe, del tempio a pozzo e del villaggio che li circondava. Tutto a duecento metri dall'attuale municipio.
"Venerdì scorso", annuncia il sindaco Maurizio Onnis, "abbiamo finalmente aperto il cantiere di scavo, per il quale impegneremo, tra soldi delle casse comunali e finanziamenti regionali, oltre 300.000 euro".
I tempi non saranno brevi: "Per condurre alla luce almeno una parte di questo giacimento, restaurare, sistemare l’area e renderla visitabile", aggiunge il primo cittadino, "serviranno non meno di due anni (dannata burocrazia permettendo). Ma ne varrà la pena. Toccheremo le radici dell’insediamento umano in Villanovaforru, con un balzo indietro di millenni, e incrementeremo l’offerta culturale e turistica del paese. Questa, inutile dirlo, sarà la parte più difficile della faccenda. Ed è un altro discorso, sul quale tornerò".
Villanovaforru, scavi nel villaggio nuragico: "Alle radici dell'insediamento umano"
- Redazione