Seguici anche sul nostro canale Whatsapp
CAGLIARI. Infissi mai arrivati nonostante le firme dei contratti e gli acconti versati. Ma non solo: le truffe avrebbero coinvolto anche decine e decine di condomini del Cagliaritano e di altre zone dell'Isola sui cosiddetti “bonus facciate”. Si sono moltiplicate le segnalazioni legate ai bonus edilizi, dopo l’allarme lanciato da Adiconsum Cagliari sul caso di una ditta sarda che avrebbe incassato o ceduto crediti d’imposta senza far mai arrivare (o quasi) quanto accordato e senza eseguire quindi i lavori.
Si parla di contratti anche da 100mila euro per i condomini coinvolti. Un danno economico complessivo che, su scala regionale, potrebbe facilmente superare i 10 milioni di euro. Adiconsum teme che si tratti solo dell’inizio di una vicenda destinata ad estendersi ulteriormente, con segnalazioni che si moltiplicano “a macchia d’olio”.
Il punto più clamoroso della vicenda è legato al rischio di sanzioni o procedimenti penali per i cittadini truffati, che, pur avendo agito in buona fede, potrebbero essere accusati del reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, punito con la reclusione fino a sette anni. I clienti, in tanti seguiti dall'avvocato Fabio Bistrussu, infatti potrebbero risultare inconsapevolmente beneficiari di agevolazioni non dovute, solo perché nei contratti era prevista, la cessione del credito fiscale all’impresa.
Il presidente di Adiconsum Sardegna Giorgio Vargiu spiega che al momento è complicato capire quanti siano i truffati nell'Isola, visto l'aumento quotidiano di segnalazioni: "È una situazione drammatica che potrebbe travolgere centinaia di famiglie sarde", dice Vargiu, “Molti cittadini hanno agito in totale buona fede, ma oggi rischiano di dover rispondere di reati e debiti non loro. È inaccettabile che cittadini in buona fede diventino vittime due volte: prima dell’impresa, poi del sistema. Noi siamo al fianco dei consumatori, pronti a fornire tutela e supporto in ogni fase. È indispensabile che chi ha firmato contratti con cessione del credito si attivi immediatamente perché il tempo può fare la differenza".
Nel video sopra l'intervista completa a Giorgio Vargiu, presidente regionale di Adiconsum.










