Seguici anche sul nostro canale Whatsapp
GUAMAGGIORE. Tre stranieri, ospitati in casa di un pensionato, avevano trasformato il cortile e due capannoni adiacenti, per una superficie complessiva di circa 600 metri quadrati, in un deposito incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi. È quanto hanno scoperto i carabinieri intervenuti per una lite scoppiata all'interno di una casa del centro di Guamaggiore.
A finire nei guai quattro uomini, i tre ambulanti stranieri e il pensionato, un 82enne di Guamaggiore, che sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di Guasila.
Stando a quanto ricostruito, sul terreno erano stoccati rottami ferrosi, parti meccaniche di veicoli, accumulatori esausti, olii usati, mobili dismessi e altro materiale di scarto.
Il personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Cagliari, intervenuto con i carabinieri, ha dichiarato l’abitazione e le sue pertinenze inabitabili per gravi motivi igienico-sanitari. Successivamente, i vigili del fuoco del distaccamento di Mandas hanno effettuato un sopralluogo tecnico, dichiarando l’immobile inagibile anche sotto il profilo strutturale.
I tre cittadini stranieri sono stati allontanati immediatamente dall’abitazione, mentre il pensionato è stato preso in carico dal servizio sociale comunale e ricollocato nell’abitazione di un familiare residente in paese. L’intera area e i materiali rinvenuti sono stati posti sotto sequestro.
Ai quattro denunciati sono stati contestati, in concorso, i reati di gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi.