I genitori di Paolo Durzu, compagno della ragazza trovata morta in mare e attualmente disperso
CAGLIARI. "Lo abbiamo visto per l'ultima volta martedì mattina, ci ha detto che avrebbe pranzato fuori con la fidanzata. Poi più nulla: avevano i telefoni staccati entrambi da quella sera. Loro si amavano tanto, erano tanto legati e facevano tutto insieme". È rotto dalle lacrime il racconto di Antonella Contu, madre di Paolo Durzu, il trentaduenne di cui si sono perse le tracce da due giorni e fidanzato di Manola Mascia, la ragazza trovata morta ieri nelle acque di Cala Fighera a Cagliari.
I documenti di Durzu, insieme al suo borsello, sono stati trovati in spiaggia. La ventinovenne avrebbe ferite compatibili con una caduta dalla scogliera. Ma del compagno nessuna traccia. È certo però, come confermato dai genitori, che i due fossero insieme nel giorno della scomparsa.
Le ricerche in mare sono riprese questa mattina. In volo un elicottero che perlustra la zona. È stato trovato oggi anche un cappotto nero, che potrebbe appartenere alla vittima.
Le ricerche ripartite oggi a Cala Fighera