SAN SPERATE. Sono ripartite le ricerche di Francesca Deidda, scomparsa a maggio da San Sperate. Sul posto carabinieri, vigili del fuoco, sommozzatori e protezione civile che hanno ripreso le indagini da dove erano state lasciate ieri, quando erano state sospese. Il marito Igor Sollai, intanto, rimane in carcere con l'accusa di omicidio aggravato e occultamento di cadavere. Lui continua a dichiararsi innocente. Nelle ultime 24 sarebbe stato confermato dall'odontotecnico di Deidda che il bite per i denti rinvenuto sul posto negli scorsi giorni apparterrebbe alla donna. Questo implicherebbe che anche gli altri elementi rinvenuti sul posto (dei vestiti, uno straccio sporco e un beauty case) apparterrebbero a Francesca.
Intanto a San Sperate è stato deciso dall'amministrazione di annullare la sagra delle pesche e organizzare una fiaccolata per domani.