CAGLIARI. Ancora 15 giorni di pesca dei ricci: l'assessore all'Agricoltura Pierluigi Caria con un decreto dell'11 aprile ha prorogato la data di chiusura della stagione al primo maggio. La scadenza prevista dal precedente decreto era per oggi. Due settimane di respiro in più per gli operatori del settore, anche se è assodato che la presenza dei ricci di mare in Sardegna si sia notevolmente ridotta. Tanto che alcuni ristoratori avevano deciso di bandire questa prelibatezza da loro menù.
E se c'è chi bada, come gli ambientalisti, alla sopravvivenza della specie e chiede una programmazione per il ripopolamento degli echinodermi, continuano a imperversare i banditi del mare. Circa 9 chili di polpa di ricci sono stati sequestrati dagli uomini del Corpo Forestale durante un’operazione condotta a Stintino, nel litorale di fronte all’Isolotto dei Porri. Nel corso del servizio a terra, frutto di una accurata azione investigativa, gli agenti del corpo regionale di stanza all’Asinara, coadiuvati dalla locale compagnia barracellare, hanno controllato quattro persone, una delle quali già conosciuta per precedenti analoghi. Il valore della merce sequestrata, frutto del prelievo abusivo di circa 3250 esemplari, si aggira intorno ai 1.200 euro, al mercato nero.