CAGLIARI. Quattro anni a Sergio Milia e rinvio a giudizio per tutti gli altri imputati. A chiederlo nel corso dell'udienza di questa mattina davanti al gup Giovanni Massidda nell'ambito del processo sui fondi ai gruppi consiliari di Udc e Fortza Paris il pm di Cagliari Marco Cocco. Una richiesta sulla quale il giudice delle indagini preliminari è chiamato a esprimersi nel corso dell'udienza in programma per giovedì prossimo.
Quattordici gli imputati coinvolti in questa tranche del processo riguardante i due gruppi consiliari nel corso della tredicesima legislatura (2004-2008). Undici quelli appartenenti all'Udc, ai quali il pm contesta spese non giustificate per vari importi: Andrea Biancareddu (165 mila euro), Francesco Ignazio Sisinnio Cuccu (175 mila euro), Sergio Marracini (26.500 euro), Vittorio Randazzo (30 mila euro), Alberto Randazzo (91 mila euro), Antonio Cappai (36.766 euro), Salvatore Amadu (21 mila euro), Giorgio Oppi (112.950 euro), Sergio Obinu (250 mila euro), Sergio Milia (168.500 euro) e Roberto Capelli (129.500 euro). Tre invece i consiglieri di Fortza Paris: Silvestro Ladu (13.500 euro), Pasquale Onida (26 mila euro) ed Eugenio Murgioni (43 mila euro).
Di questi Obinu ha già restituito integralmente la cifra concordando il patteggiamento a due anni, mentre Milia - che ha scelto il rito abbreviato - ha risarcito 37 mila euro.