CAGLIARI. "Da 20 anni c'erano le risorse regionali per intervenire, ma non venivano utilizzati". Così Massimo Zedda, stamattina, in occasione della presentazione del progetto di riqualificazione del quartiere di Sant'Elia. Un progetto ambizioso che vedrebbe un quartiere rinnovato, migliorato, ma pure sempre riconoscibile.
A margine della presentazioni il sindaco ha lanciato una stoccata ai predecessori sottolinenando come si sia dovuto aspettare che la presidente della Regione Alessandra Toddesbloccasse dei fondi bloccati "da 20 anni". Zedda aggiunge: "Noi abbiamo fatto già degli interventi sugli spazi dinostra proprietà, penso al Lazzaretto, la zona del lungomare. Ora grazie al lavoro di Area e la Regione abbiamo sbloccato gli interventi per decine di milioni di euro".
La presidente Todde, sui social, ha scritto: "Nel mio intervento, ho sottolineato come spesso si parli di riqualificazione durante la campagna elettorale, ma quando arriva il momento di agire, l’impegno concreto viene a mancare. Oggi, però, la situazione è diversa. Abbiamo una vera opportunità per trasformare il quartiere, non con promesse vuote, ma con un percorso che risponda alle necessità reali di chi ci vive. La riqualificazione includerà tutti gli aspetti necessari: case, infrastrutture, trasporti e servizi. Ogni componente funzionerà insieme, evitando soluzioni parziali che rischiano di non essere efficaci. È un lavoro di squadra che coinvolge tutte le istituzioni e la comunità, per creare un ambiente che migliori veramente la qualità della vita di chi abita qui".