ROMA. "La notizia di oggi è questa: il Procuratore della Repubblica Francesco Lo Voi, lo stesso del fallimentare processo a Matteo Salvini per sequestro di persona, mi ha appena inviato un avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato in relazione alla vicenda del cittadino libico Almasri". Così la premier in un video che mostra il foglio dell'avviso di garanzia. "Non sono ricattabile, non mi faccio intimidire", avverte Giorgia Meloni. "Avanti a testa alta". L'avviso inviato anche a ai ministri Nordio e Piantedosi.
Nel video postato la premier sostiene che l'avviso le sia arrivato a seguito della denuncia che è stata preesentata dall'avvocato Luigi Li Gotti. "Avvocato ex politico di sinistra molto vicino a Romano Prodi, conosciuto per aver difeso pentiti del calibro di Buscetta, Brusca e altri mafiosi".
E chiude: "Ora i fatti sono abbastanza noti, la Corte Penale internazionale dopo mesi di riflessione emette un mandato di arresto internazionale nei confronti del capo della polizia di Tripoli. Curiosamente la Corte lo fa proprio quando questa persona stava per entrare sul territorio italiano dopo che per 12 giorni aveva serenamente soggiornato in altri tre Stati europei".
L'indagine nasce da un esposto presentato dall'avvocato Luigi Li Gotti in cui si chiede ai pm che vengano "svolte indagini sulle decisioni adottate dal governo e favoreggiatrici di Almasri, nonché sulla decisione di utilizzare un aereo di Stato per prelevare il catturato (e liberato) a Torino e condurlo in Libia"