SELARGIUS. "Sa barracca de su Padru è stata bruciata da mano anonima ma non troppo". È la denuncia dei manifestanti che per mesi hanno presidiato il terreno nelle campagne di Selargius dove è in costruzione la stazione di smistamento Terna. Nella notte la notizia dell'incendio che ha distrutto tutto ciò che gli attivisti del No al Tyrrhenian link avevano lasciato.
"In un'escalation di tensione che ha portato ad una militarizzazione delle campagne, denunce, espropri, distruggere un presidio di lotta ne è la degna conclusione", si legge in una nota che da questa mattina sta facendo il giro dei gruppi dei manifestanti, "Il profitto ad ogni costo non tollera ostacoli e non esita a fare terra bruciata la dove qualcuno esprima un idea diversa sul proprio territorio. La lotta semplicemente seguirà con più determinazione".
I manifestanti si danno poi appuntamento a questo pomeriggio per una protesta: "Ci vediamo al terreno de sa barracca alle 15".