CAGLIARI. La resa dei conti nella segreteria del Pd sardo è rinviata a data da destinarsi. Bloccato a Roma dal protrarsi dei lavori della commissione Giustizia del Senato di cui è componente, il segretario regionale Giuseppe Luigi Cucca ha disdetto all'ultimo momento la riunione prevista per oggi a mezzogiorno nella sede di via Regina Margherita. Salta così la prima vera occasione di confronto ufficiale tra i dieci componenti della segreteria dem dopo la disfatta elettorale.
Nell'incontro in programma questa mattina Giuseppe Frau, Antonio Piu e Barbara Cadoni - i tre componenti dell'area vicina all'ex governatore Renato Soru, che nei giorni scorsi aveva invitato senza mezzi termini Cucca di fare un passo indietro, così come i deputati uscenti Francesco Sanna e Marco Meloni - avrebbero dovuto presentarsi dimissionari per dare un segnale di forte discontinuità al segretario. Schivato il primo ostacolo, Cucca dovrà ora confrontarsi con la direzione in programma (ma manca ancora l'ufficialità) per venerdì 16 a Oristano. Maggiori indicazioni per tutti a quella data potrebbero nel frattempo essere arrivate da Roma, dove lunedì 12 si terrà la direzione nazionale aperta - per la prima volta nell'era Renzi - dalla relazione del vicesegretario Maurizio Martina.
Salta contestualmente anche il vertice di maggioranza sollecitato all'indomani del voto dalle forze di centrosistra che sostengono la giunta Pigliaru: dopo lo slittamento di ieri - formalmente giustificato dalla discussione del disegno di legge sugli appalti nell'Aula di via Roma - il governatore ha nuovamente rinviato l'incontro in programma questa mattina per impegni istituzionali legati alle celebrazioni della Giornata internazionale della donna. Un modo per prendere tempo e allentare il pressing degli alleati che chiedono con sempre maggiore insistenza un rimpasto di Giunta in vista dell'ultimo anno di legislatura.