CAPOTERRA. "Devo ringraziarvi della vostra accoglienza, così calorosa che mi fa sentire sardo, che è il massimo privilegio che potrei avere". È Vittorio Sgarbi a parlare davanti a una tavolata di sardi prima dell'evento che si è tenuto ieri, domenica 22 dicembre, a Capoterra, organizzato dal Comune e intitolato “Sgarbi illustra la Natività”, nell'ambito del Maestrale Art Festival 2024. Un viaggio attraverso i secoli, alla scoperta "non solo di capolavori imprescindibili", si legge sul sito del Comune, "ma del legame più antico e profondo del mondo, la natività, che allude, nella stessa misura, al mistero della vita di ognuno di noi e al rapporto dell’uomo con Dio".
Sgarbi in un video pubblicato sui social prima dell'evento, in un pranzo in compagnia di tanti amici sardi, confessa: "Non lo sono (sardo) e vorrei esserlo", dice, "in questo momento mi sento sardo e vicino a me ho persone che hanno la mia stessa visione e passione".