CAGLIARI. "Sono andato da lui per cercare di convincerlo ancora ad eseguire l'angioplastica e gli ho spiegato le motivazioni per cui era importante farlo e lui mi ha voluto ringraziare per quello che stavo facendo". Così Marco Corda direttore della Cardiologia del Brotzu, che ha parlato con Gigi Riva prima della sua morte. "Quando lui mi ha ringraziato ho sentito il forte desiderio di ringraziarlo io per tutto quello che aveva fatto e che rappresentava per tutti noi sardi", spiega. L'intervento era stato momentaneamente posticipato per il giorno dopo. "Riva aveva paura, c'era il rischio che potesse morire durante l'operazione. Quindi aveva bisogno di consultarsi con i parenti". Invece il tempo non c'è stato. Il mito se n'è andato.