CAGLIARI. La provincia di Cagliari perde punti, ma resiste tra le prime 30 provincie italiane per qualità di vita. Sprofonda il Sud Sardegna, tra le ultime 15. I dati sono quelli dello studio condotto da "Il sole 24 ore" che, come ogni anno, pubblica il report soppesando i diversi fattori che determinano la qualità della vita nelle diverse provincie e città metropolitane d'Italia. Sei gli indici presi in esame: Ricchezza e consumi, affari e lavoro, giustizia e sicurezza, demografia e società, ambiente e servizi, cultura e tempo libero. Udine, Bologna e Trento si aggiudicano rispettivamente primo, secondo e terzo posto della classifica. Milano, sede economica italiana, si accontenta dell'ottava posizione. Ventunesima Pisa e, poco più sotto, Cagliari con la sua città metropolitana che rimane aggrappata alla 23esima posizione. La provincia del Capoluogo sardo era riuscita a raggiungere la parte "alta" della classifica solo nel 2015, dopo 25 anni da quando era stata stilato per la prima volta il report. Il picco era stato raggiunto nel 2019, quando Cagliari aveva raggiunto la nona posizione assoluta in Italia. Da allora c'è stato, secondo i dati raccolti, un leggero peggioramento.
Miglioramenti per la provincia di Oristano che rimane in 65esima posizione per il 2023, con 6 punti in più rispetto allo scorso anno. Subito sotto Nuoro, alla 67esima posizione. Sassari 77esima. Ultima in Sardegna la provincia del Sud Sardegna, più giovane rispetto alle sorelle in classifica: si trova alla posizione numero 93 su 107 provincie analizzate totalmente.