CAGLIARI. La Sardegna passerà da 270 a 228 autonomie scolastiche. Questo l’effetto della norma nazionale del governo Meloni sul dimensionamento scolastico, che prevede l'accorpamento e la chiusura delle scuole con meno di 900 studenti. Un duro colpo per l'isola, con tagli che graveranno soprattutto sulle zone interne, su tutte Nuorese e Ogliastra. Per il prossimo anno scolastico, la sola provincia di Nuoro perderà 10 autonomie scolastiche su 47. Un provvedimento inaccettabile per il sindaco di Mandas Umberto Oppus, che crede che gli studenti debbano essere posti al centro di scelte politiche sostenibili e prioritarie. Opinione condivisa anche da altri sindaci, come Franco Zedde, sindaco di Sorgono. Sul tema, anche i sindacati sono sul piede di guerra, e invitano la Regione a una responsabile politica di salvaguardia dell'attuale assetto scolastico.