NUORO. Numero chiuso a Cala Luna anzi no. Si risolve con uno stop al numero controllato di presenze nella spiaggia del Golfo di Orosei teatro di una guerra politica tra i comuni di Dorgali e Baunei. La sindaca dorgalese Angela Testone nei giorni scorsi aveva annunciato un'ordinanza per controllare gli accessi nel mese di agosto sulla spiaggia. Un modo per preservare il gioiello della costa ogliastrina dalle troppe presenze turistiche: ogni giorno dal mare i barconi fanno avanti e indietro da Cala Gonone e Arbatax per portare tantissimi turisti a Cala Luna, un paradiso dall'equilibrio fragile.
La posizione della maggioranza aveva creato non pochi malumori sia da parte di chi guadagna col turismo dei barconi sia dal sindaco di Baunei (altro comune che ha competenza sulla spiaggia) Stefano Monni che chiedeva un ragionamento condiviso. Oggi un incontro convocato dal Prefetto di Nuoro ha fatto decidere per un rinvio del numero chiuso al 2024. La sindaca di Dorgali in merito alla decisione di porre il numero chiuso a Cala Luna ha detto di aver ricevuto "pressioni" al limite delle minacce.
Sul fronte politico intanto il clima è rovente. Elena Fancello, capogruppo della minoranza in Consiglio comunale: “L’imbarazzante vicenda del numero chiuso fantasma a Cala Luna, che stamattina si è conclusa con un prevedibile nulla di fatto davanti al Prefetto di Nuoro, ha svelato la totale inadeguatezza della sindaca di Dorgali Angela Testone e della sua maggioranza, incapaci di svolgere il proprio ruolo democraticamente. Le dimissioni immediate della sindaca - attacca - costituirebbero l’unico gesto sensato per rimediare ai danni provocati in pochi giorni dal suo comportamento incomprensibile e prevaricatore, dal quale è derivata una settimana di tensioni sociali, annunci a mezzo stampa, confusione, con un gravissimo danno di immagine al nostro territorio e al settore turistico in generale. Come già detto nei giorni scorsi - conclude -, ribadisco, a nome di tutto il gruppo consiliare di minoranza, che siamo favorevoli al contingentamento per salvaguardare Cala Luna, ma non è possibile pensare di prendere decisioni di questo tipo senza aver consultato la minoranza in consiglio comunale, gli altri Comuni del Golfo di Orosei, il territorio e gli operatori turistici".